Organizzare il matrimonio: 10 consigli per cominciare

30 Dic 2021 | Organizzare un matrimonio

Vi vedo.
In un momento perfetto la proposta è arrivata e vi siete fidanzati.

I pensieri corrono veloci e a volte i dubbi vi assalgono..ma da che parte si comincia ad organizzare un matrimonio?
Sicuramente sono molto utili alcuni consigli pratici su quali decisioni affrontare per prime, che potreste trovare QUI.

Io, però, sono fermamente convinta che il primissimo consiglio che mi sentirei di darvi è quello di assumere il giusto stato mentale.

L’insieme dei pensieri e delle preoccupazioni che vi accompagneranno nei preparativi sarà determinante, potete scegliere se i preparativi saranno un susseguirsi di timori e preoccupazioni oppure un viaggio, sicuramente impegnativo, ma piacevole quanto l’arrivo.

Perciò, come promesso, ecco i dieci consigli che vi voglio dare per cominciare con il piede giusto i preparativi per le vostre nozze.

Come vedrete, non vi indicherò il momento migliore per contattare il fotografo o i parametri con i quali scegliere la location.
Saranno tutti consigli per affrontare i dubbi e le difficoltà con il giusto stato mentale.

1- il mio preferito e anche uno dei più difficili 😉 :
Preoccupatevi solo delle cose che potete controllare.

Non potrete controllare il tempo, non potrete controllare le altre persone, i loro pensieri o le loro azioni.
Non saprete mai con certezza cosa potranno pensare amici e parenti.
Quello sul quale avete davvero il controllo sono i vostri pensieri, le reazioni che avete a quello che succede, la qualità della vostra organizzazione.
Abbiate cura di questi aspetti, preoccuparsi per il resto è energia sprecata.

2- Siate fedeli con voi stessi

Non cercate di cambiare la vostra natura perché “si fa così” o perché “gli altri si aspettano questo da noi”.
Se siete tipi da cerimonia intima in montagna, non organizzate un banchetto da 200 persone per far felice la zia Domitilla.
Se pensate che la cosa migliore per voi sia di passare insieme la notte prima delle nozze, fatelo!
Se desiderate indossare un abito diverso dai classici, fatelo!
E ricordatevi sempre il consiglio numero 1 😉

3- Gestite con anticipo le aspettative di parenti ed amici

E’ possibile che durante i preparativi prendiate delle decisioni impopolari per qualcuno, magari per i vostri genitori. Se cercherete di gestire con anticipo le loro aspettative, spiegando con chiarezza il vostro punto di vista, facendo capire loro che quello che state scegliendo è ciò che vi rende davvero felici riuscirete ad evitare (almeno in parte) che qualcuno resti deluso.

4- Approcciatevi in maniera critica ai social

Pinterest, instagram, sono fonte preziosa di ispirazione, ma non dovete lasciarvi contagiare “dall’ ansia da prestazione”. Le immagini che vedete potrebbero essere quelle di servizi fotografici o non di veri matrimoni, sono frutto di una selezione ben ragionata, non conoscete budget e contesto di quel matrimonio.
Mantenete alto il senso critico e trasformate in fattibile quello che vedete.

5- Bilanciate i vostri desideri con il desiderio di far felici i vostri ospiti

Trovate un equilibrio nella scelta di cosa piace a voi e cosa invece renderebbe felici i vostri ospiti.
Vi faccio un esempio, se il vostro sogno è di avere una cover band dei Pink Floyd come intrattenimento ma sapete che potrebbe non essere l’ideale se avete un range variegato di ospiti (non tenete in considerazione l’opinione della zia che vi citavo prima, tanto lei sarà quella che si tapperà le orecchie accusando troppo rumore, qualsiasi sia la musica 😉 ). Potreste decidere di ingaggiare il gruppo che volete senza pensarci due volte; potreste scegliere di rinunciare per prediligere una soluzione più popolare; potreste trovare un compromesso magari destinando musicisti diversi per diversi momenti del ricevimento.
Purchè ci sia equilibrio nella direzione da prendere tra i diversi aspetti. Se cedete da una parte, recuperate sul resto, ricordatevi che il matrimonio, del resto, è il vostro!

6. Non rendete l’organizzazione delle nozze un full-time job

Nei mesi che verranno non dovrete trascorrere tutto il tempo passato insieme organizzando il vostro matrimonio o parlando dell’organizzazione del vostro matrimonio!
Continuate a fare le cose che rendono speciali il vostro stare insieme, ricordatevi perché vi siete scelti.

7- Chiarite i vostri punti fermi e siate flessibili sul resto

Scegliete tre/quattro aspetti che per voi sono inderogabili. Potreste dover cambiare le vostre decisioni, per scelta o per obbligo (quante coppie hanno cambiato data di questi tempi?). Conoscere con chiarezza gli aspetti sui quali sarete più disposti a mediare vi aiuterà ad accettare con maggiore serenità eventuali cambi di rotta.

8- Fidatevi delle persone che avete scelto

Valutate anche il lato “umano” dei preventivi che ricevete. Le persone che sceglierete dovrebbero condividere la vostra visione del matrimonio, dovrebbero poter sposare la vostra causa perché rientra nei loro valori e si, dovrebbero anche starvi simpatiche! Una volta trovato il professionista che si adatta meglio a voi fidatevi del suo giudizio, sicuramente la sua esperienza vi sarà di aiuto.

9- Usate questa occasione per fare qualcosa per gli altri

Sfruttate questa occasione per sostenere una causa che vi sta a cuore. Destinare una parte del budget delle bomboniere o dei regali ad una donazione renderà anche altri partecipi della vostra gioia.

10_ Ricordatevi sempre perché state facendo tutto questo

La cosa eccezionale che accadrà quel giorno è che vi prometterete amore e cura, che vi legherete alla vostra persona del cuore. Le cose eccezionali quel giorno accadranno dentro di voi; tutto quello che ci sarà fuori non è che un contorno. Non confondetelo con il vero obiettivo.

E se vi piacerebbe avermi vicino per ricordarvi come tenere il giusto stato mentale, potete scoprire QUI cosa posso fare per voi.

Ciao! Sono Giada Fontana

Ciao! Sono Giada Fontana

Joyful Wedding Planner

Sono qui per aiutarvi a organizzare un matrimonio gioioso e memorabile.

Scrivo per raccontarvi il dietro le quinte del mio lavoro, cosa mi ispira e cosa mi fa sorridere.