Se state iniziando ad organizzare il vostro matrimonio probabilmente vi starete chiedendo quali sono i primi passi per cominciare con il piede giusto e non incappare in grandi errori di valutazione.
Vi vorrei mettere in guardia da tre fattori che possono davvero influire sul risultato finale del vostro matrimonio.
Errore numero 1
Non considerare il budget
Spesso le coppie si fanno delle domande rispetto al budget che suonano un po’ “al contrario”. La domanda frequente è infatti “Quanto si spende per questo determinato servizio?” Quanto dobbiamo spendere?
La trovo una domanda al contrario perché, anche se è vero che i servizi ed i fornitori hanno dei prezzi di mercato che non è possibile ignorare, il vero budget dal quale dovete partire è quello della vostra disponibilità economica.
Stabilite a priori sia la cifra che decidete di destinare all’ organizzazione delle vostre nozze, sia la cifra massima che potete permettervi di spendere.
In questo modo avrete chiaro su che tipologia di servizi orientarvi e potrete anche avere una certa flessibilità nel caso alcuni dettagli diventino irrinunciabili in corso di compimento del progetto.
Non considerare attentamente il budget in una fase iniziale porta molto stress nell’ organizzazione, porta difficoltà di decisione e anche possibili ragioni di litigio. Quindi seguite il consiglio numero uno: valutate un budget, tenetelo bene a mente quando farete le vostre ricerche, ma non siatene schiavi. Se vi innamorate di qualcosa che costa più di quello che avevate preventivato valutatelo nel vostro range di flessibilità ed eventualmente risparmiate da altre parti.
Ovviamente il vostro Wedding Planner vi assisterà al meglio nell’ allocazione del budget per poter trarre i massimi benefici e trovare soluzioni originali con quanto a disposizione 🙂
Errore numero 2:
Non innamorarvi anche del vostro piano B
La pioggia é lo spauracchio di tutte le coppie. Spesso si sceglie una location per le bellissime possibilità che offre in spazi all’esterno, si sogna in meraviglioso tavolo imperiale nel bosco o una frizzante festa in giardino.
A volte però le cose non vanno nel modo sperato e purtroppo il giorno delle vostre nozze il meteo non vi sorride.
Se avete valutato attentamente una location dove gli spazi da utilizzare in caso di pioggia vi affascinano tanto quanto l’idea degli spazi all’aperto, se avete studiato un progetto decorativo che si possa facilmente convertire per abbellire anche uno spazio indoor, se anche gli spazi interni rispecchiano il mood dell’evento, allora avrete fatto bingo.
La soluzione-caso-pioggia non sarà davvero un ripiego ma semplicemente un modo diverso di vivere la giornata. Sarete più sereni e vi potrete godere appieno la compagnia delle persone che vi vogliono bene.
Errore numero 3:
Dimenticarvi di voi stessi
A meno che non siate davvero bravi nel delimitare i vostri spazi e mettere i giusti confini alle persone che vi stanno intorno, l’organizzazione del matrimonio rischia di diventare un “affare sociale”.
Parenti, amici e a volte anche i conoscenti cercheranno di dire la loro e di darvi il loro consiglio, la maggior parte delle volte con l’intenzione di farvi del bene e di aiutarvi, altre volte, purtroppo, perché ripongono in voi le loro aspettative.
A volte addirittura le influenze esterne non sono nemmeno dichiarate, ma si insinuano piano piano nelle vostre valutazioni, facendo vacillare i vostri desideri e le vostre decisioni.
Quante coppie che sognano un matrimonio di pochi intimi o addirittura un elopment si sono sentiti dire (o hanno pensato):” Si ma poi gli altri cosa penseranno? Ci rimarranno male? Si arrabbieranno?”
E lo stesso nella scelta di un ricevimento alternativo, di un abito eccentrico, di un intrattenimento inusuale.
Il consiglio che vi voglio dare è quello di non perdere voi stessi, di non farvi travolgere dal fiume delle aspettative altrui ma di rimanere fermi nelle decisioni che per voi sono imprescindibili.
Stabilite dei punti fermi e difendete le vostre decisioni a spada tratta. Alla fine, le persone che vi vogliono davvero bene capiranno e sapranno condividere la vostra gioia.
Foto di copertina by Visual Stories || Micheile on Unsplash
Photo by Foto Pettine on Unsplash
