Vi ho già detto qui come è nato il progetto Hoppì-polla e come abbiamo interpretato la proposta di matrimonio fatta durante un pomeriggio di gioco.
Per raccontare il giorno delle nozze abbiamo voluto ricreare quella stessa atmosfera libera e spensierata.
Un backdrop di teli colorati dalle forme arrotondate che ricordano le pozzanghere. La sposa in un abito di realizzazione artigianale con stile lineare ma con un accessorio giocoso.
L’atmosfera è rilassata e la cena è servita sulle rive del fiume, in un ambiente poetico dove si è circondati dal verde dei salici e si sente lo scorrere dell’acqua.
La serata si conclude con un tavolo di dolci inusuali, zucchero filato e brioches alla frutta, davanti a un albero illuminato da mille piccole luci.
Le forme organiche fanno da filo conduttore nella ricerca dei dettagli: i piatti realizzati a mano e le componenti della suite grafica riprendono le linee irregolari che ci regala la natura.
I colori decisi spiccano con allegria sul verde del prato.
Sono molto affezionata a questo lavoro e immensamente grata a tutte le splendide persone che hanno contribuito a realizzarlo.
Una squadra di professionisti che ha avuto fiducia in noi e che ha saputo anche rendere divertente una giornata dove abbiamo tutti lavorato sodo.
Una menzione particolare ai nostri sposi, Tommaso ed Arezia, che hanno saputo interpretare con grazia e autenticità lo spirito di Hoppì-polla.