Devo confessarvi una cosa: quando ho organizzato il mio matrimonio la mia prima scelta di palette era stata un accostamento di arancione e fucsia.
Qui di seguito vi posto la foto dei fiori del mio matrimonio:
Che cosa è successo??!?!
E’ successo che ho avuto paura.
Non dichiarerei mai che i miei colori preferiti sono il bianco oppure il verde, eppure nel momento in cui ho preso la decisione definitiva riguardo ad una cosa così importante come la mia festa di nozze, la mia scelta è ricaduta su delle tonalità abbastanza sobrie ed anonime.
Probabilmente la stessa cosa accade anche a molte altre coppie, se considerate che i colori che vanno per la maggiore tra le palette di matrimonio sono il bianco e il rosa.
Non che ci sia nulla di male nello scegliere quei colori se sono lo specchio della vostra personalità.
Amo il rosa e trovo che sia un colore bellissimo.
Quello che vorrei spronarvi a superare è quella che viene chiamata “cromofobia”.
Spesso abbiamo paura del colore. Non che i colori siano spaventosi di per sé, poverini.
Quello che ci spaventa è il fare una scelta, abbiamo paura di osare troppo, di fare un errore, perciò ci rifugiamo in qualcosa che ci sembra più rassicurante e che risponde ai canoni di accettazione da parte di più persone.Così come a me è successo nella scelta della palette del mio matrimonio, succede spesso nel nostro modo di vestire o nel modo in cui arrediamo la nostra casa.
Un tubino nero come segno di eleganza per eccellenza o il mito del total white nelle riviste di arredamento.
Questo è un retaggio anche della nostra cultura occidentale.
Storicamente ci è stato insegnato ad apprezzare le tonalità di bianco, avorio, grigio, nero perché consideriamo questi colori un segno di eleganza e classe. Aggiungiamo anche convenzionalmente un valore morale alle scelte più sobrie, dove il colore è segno di eccentricità e frivolezza, mentre l’ acromatico diventa segno di misura e controllo.
Il nero diventa segno di ordine e modernità, il bianco di purezza.
Io invece vorrei invitarvi ad essere temerari.
Vi propongo di osservare il mondo della natura, con il suo dispiegarsi continuo di colori sgargianti, oppure gli artisti con le loro sperimentazioni cromatiche.
Provate a portare natura, arte, coraggio anche nel vostro matrimonio, credo che possa rivelarvi anche aspetti inaspettati di voi stessi.
Crediti per le immagini: Pinterest