Spero che sia chiaro che quello che cerco di comunicare e invitarvi ad inserire nei vostri matrimoni sia la gioia, il colore, l’energia.
Spesso vi consiglio di osare, di andare oltre e, perché no, di trasgredire ad alcune regole.
Oggi però vi voglio parlare di un aspetto che non dovete assolutamente trascurare nella realizzazione del vostro matrimonio.
Vi voglio parlare del concetto di Armonia.
Spesso si crede che seguire un ordine prestabilito nella creazione di qualcosa vada in conflitto con la creatività. La “me adolescente” era assolutamente d’accordo con questa convinzione e lo ribadiva ogni volta la mamma mi chiedeva di riordinare ahimè la mia camera.
Invece la precisione armonica va a bilanciare le scelte estetiche più esuberanti, a volte potenziandone l’efficacia.
Accompagnando, per esempio, l’uso di colori forti all’ utilizzo di pattern ripetitivi il nostro cervello è sia appagato dall’ energia dei colori sia rilassato dal fatto che riconosce una struttura di fondo che si ripete, dalla quale non si sente minacciato.
L’armonia arricchisce di simmetria e proporzione un luogo e a livello emozionale dimostra che qualcuno si è preso a cuore la cura di quel posto, qualcuno ha dedicato tempo ed energia a creare un ambiente dove parti diverse cooperano per sostenere un delicato equilibrio.
Chi si trova in un ambiente dove regna armonia si sente coccolato.
In questo caso perciò la gioia non sarà data dalle connotazioni dell’ambiente in sé, ma dalla sensazione di flusso che un ambiente ordinato e armonico ci trasmette.
Ecco tre consigli efficaci per rendere più armonioso l’ambiente che circonderà i vostri ospiti il giorno del matrimonio.
1- Scegliete pochi elementi e ripeteteli in tutte le situazioni. Vi faccio un esempio: nello shooting “Hoppipolla” che potete vedere QUI, avevamo scelto come denominatore le forme organiche. Queste sono state riprese nella grafica delle partecipazioni, nella forma dei piatti e anche nei teli del backdrop. In ciascuna situazione almeno un elemento richiamava una forma già proposta nell’allestimento.
2- Cercate di raggruppare elementi con caratteristiche affini. La caratteristica comune potrebbe essere il materiale, la forma o il colore. E’ il classico esempio di un centrotavola creato con vasetti in vetro di dimensioni e forme diverse. Il comune denominatore del materiale aiuta i nostri occhi a vederli come un tutt’ uno piuttosto che un’accozzaglia di oggetti slegati tra loro.
3- Fate dialogare i vostri elementi con il contesto. Tenete in considerazione le caratteristiche e i colori dell’ambiente che ospiterà il vostro evento, per armonizzare la composizione decorativa anche all’ interno di quello che la circonda.