Una delle colonne portanti sulle quali costruire una solida organizzazione del matrimonio, che vi protegga da preoccupazioni inutili è la definizione chiara del budget.
Come si calcola il budget per un matrimonio?
Direi che la formula per calcolare il budget da dedicare all’organizzazione delle vostre nozze potrebbe essere riassunta così:
i soldi che avere da parte e che potete destinare a questo scopo
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i soldi che potete eventualmente ancora risparmiare da ora al giorno delle nozze
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gli eventuali aiuti (se decidete di accettarli).
Non conteggiate in questa cifra i regali che prevedete di ricevere!! Ve lo ripeto: non conteggiate in questa cifra i regali che prevedete di ricevere! (Ascoltate la zia, non fatelo 😉 ) Potreste rimanere delusi e magari trovarvi nella spiacevole situazione di non essere certi di poter pagare tutti i fornitori. E questo è sicuramente fonte di grande stress!
So che spesso si è tentati di procedere al contrario, cercando di informarsi su quanto possa costare un matrimonio, in modo da adeguare le risorse a disposizione.
Ma conoscere con chiarezza le vostre disponibilità vi faciliterà nella stesura della lista degli invitati, stimolerà la vostra creatività, vi inviterà a stilare delle priorità su quello che davvero vale per voi un investimento maggiore.
Non dimenticate, inoltre, di destinare un 10-20% circa della cifra agli imprevisti che potrebbero presentarsi nel corso dell’organizzazione.
Potreste decidere anche di spendere, ad un certo punto, una cifra maggiore per una determinata voce che ha acquisito di colpo maggior valore e questo extra troverà posto nello spazio destinato agli imprevisti.
Cosa influisce sul budget del matrimonio?
Una delle voci che maggiormente va ad influire sul calcolo del budget per un matrimonio è il numero degli invitati.
Banalmente, offrire una cena a 100 persone è molto più oneroso che offrire la stessa cena a 50 invitati.
Potreste pensare perciò di giocare sul numero di ospiti per adeguare le spese alla aspettative, oppure, se il numero di ospiti è molto alto e il budget ridotto, potreste valutare di offrire un aperitivo di nozze o un rinfresco.
Non pensate però che un matrimonio piccolo costi in assoluto molto di meno di uno più grande.
Ci sono dei costi fissi che rimangono invariati a prescindere dal numero di invitati.
Sono un esempio il costo del fotografo, l’eventuale noleggio dell’auto o l’affitto della location.
Un altro fattore che potrebbe far oscillare notevolmente il valore del budget è la scelta di invitare i propri ospiti presso una location con ristorante interno oppure la scelta di una soluzione con affitto di struttura e servizio catering.
Location con ristorante interno: di solito propone una tariffa ad un costo fisso per persona, comprensivo di utilizzo degli spazi, del servizio, di arredi e mise en place e di alcune opzioni di menù. Può succedere però che queste soluzioni diano basse possibilità di personalizzazione sia in termini di scelta degli allestimenti che di timing della giornata.
Soluzione location + catering: offre un’altissima possibilità di personalizzazione, a fronte però di un investimento meno calcolabile a priori e sicuramente di maggiore entità.
Potreste infatti dover noleggiare tavoli e sedie, oppure dover prevedere l’allestimento di una cucina per il catering.
Un’attenta valutazione a priori diventerà la vostra mappa per l’allocazione del budget e per una gestione serena dei diversi investimenti e pagamenti.
Se tutto questo vi sembra complicato, se siete in crisi con la valutazione del budget e avete timore di affrontare un impegno economico (molto spesso) non indifferente senza aiuto, sappiate che la vostra wedding planner sfodererà tutti i magici poteri dei file excel per accompagnarvi senza dubbi o preoccupazioni nell’organizzazione del vostro matrimonio in pieno rispetto del budget 🙂 .
E se avete voglia di scoprire cos’altro può fare per voi un wedding planner potete fare un giretto QUI dove vi racconto chi è e cosa può fare per voi questo professionista.